l'Astrofilo luglio-agosto 2016

ARCHEOASTRONOMIA ASTROFILO l’ game fra la posizione delle stelle e la localiz- zazione di una città perduta […] è del tutto eccezionale!” . Rincara la dose Laroque: “La scoperta di strutture umane nascoste nella giungla dello Yucatan non è stata così faci- le, ma l'impiego di immagini satellitari, così come il contributo del trattamento elettro- nico di quelle immagini, hanno permesso di far risaltare quelle strutture e di conferma- re la loro possibile esistenza” . Ancora De Lisle, in una dichiarazione al The Independent , con riferimento alle foto da satellite: “Ci sono strutture lineari che suggerirebbero l'esistenza di qual- cosa al disotto della volta della foresta” . Dal Daily Mail ap- prendiamo poi che: “Il Dr. Laroque pensa che la tecnica di Wil- liam Gadoury possa condurre gli archeo- logi a localizzare con precisione ulteriori, possibili città Maya perdute” . Non bastasse tutto ciò, qualcuno inizia già a pensare a un articolo scientifico per annunciare la scoperta su una rivista specialistica, inclu- dendo William fra gli autori. Inoltre viene lanciata una raccolta fondi per portare lo stesso William e i risultati del suo lavoro alla manifestazione Expo-Sciences Interna- tional 2017, in Brasile. L e mappe di Google Earth utilizzate per di- mostrare l’esi- stenza di una piramide (sopra, dove in realtà si scorgono due strutture poligo- nali) e di un inse- diamento di circa trenta abitazioni (a fianco). Queste configurazioni sono state erro- neamente inter- pretate come edi- fici di una città Maya sconosciuta. [Google Earth]

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