l'Astrofilo luglio-agosto 2015

CRONACHE SPAZIALI 47 Tucanae in ultravioletto, con indicate le nane bian- che. [NASA, ESA, and H. Richer and J. Heyl (University of British Columbia, Vancouver, Canada)] sicce dell'ammasso, approssimativa- mente massicce quanto il Sole” , ha spiegato la coautrice Elisa Antolini, dell'Università degli Studi di Perugia. “Sapevamo che come avessero perso massa avremmo visto una migrazione verso la periferia; che non era una sorpresa. Ma quello che ci ha sorpreso è stato che le nane bianche più gio- vani si erano appena lanciate nel loro viaggio. Ciò potrebbe essere la dimo- strazione che le stelle rilasciano molta della loro massa in una fase più avan- zata della loro vita rispetto a quanto creduto prima, che è una scoperta emozionante.” Circa 100 milioni di anni prima che le stelle evolvano in nane bianche, si gonfiano e divengono giganti rosse. Molti astronomi pensano che le stelle perdano la maggior parte della loro massa durante questa fase. Tuttavia, se fosse così, le stelle dovrebbero es- sere già state espulse dal centro del- l'ammasso allo stadio di gigante ros- sa. “Le nostre osservazioni con Hub- ble hanno mostrato nane bianche giusto all'inizio della loro migrazione su orbite più ampie” , spiega Hervey Richer, membro del team e della Uni- versity of British Columbia, Canada. “Ciò indica che la migrazione delle stelle dal centro (e la perdita di massa che l'ha causata) inizia più tardi nella vita stellare di quanto ritenuto un tempo. Quelle nane bianche perdono una grande quantità di massa appena prima di diventare nane e non du- rante la precedente fase di gigante rossa.” I nuovi risultati comportano che in realtà le stelle perdono dal 40% al 50%della loromassa appena 10 mi- lioni di anni prima di trasformarsi in nane bianche. Gli studi sulla “segrega- zione di massa” delle nane bianche continueranno e l'ammasso 47 Tuca- nae è un posto ideale dove farli, gra- zie alla sua vicinanza a noi e al si- gnificativo numero di stelle nel nucleo dell'ammasso che possono essere ri- solte dalla vista acuta di Hubble. ASTROFILO l’ n

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