l'Astrofilo gennaio-febbraio 2023

Q uesta immagine del paracadute che ha contribuito a portare il rover Perseverance sulla superficie marziana è stata scattata dallo stru- mento Mastcam-Z del rover il 6 aprile 2022. [NASA/JPL-Caltech/ASU/MSSS] L a distesa del delta dell’antico fiu- me del cratere Jezero è mostrata in questo panorama composto da 64 immagini prese dal sistema Mast- cam-Z sul rover Perseverance, l’11 aprile 2022, 406° giorno marziano, o sol, della missione. [NASA/JPL-Cal- tech/ASU/MSSS] alcuni scienziati, da includere il solita- rio che potrebbe essere incastonato in un anello al tuo dito. Il carbonio non è né abbondante né scarso, costituendo poco meno dello 0,5% di tutti gli atomi dell’intero uni- verso. In un universo composto per il 75% di idrogeno e per il 23% di elio, essere il 25% di “tutto il resto” costi- tuisce certamente una cifra non tra- scurabile. Le percentuali variano se restringiamo l’analisi a determinati oggetti. I meteoriti, ad esempio, in gran parte composti di ferro e nichel rimasti dalla formazione del sistema solare, contengono in media l’1,5% di carbonio, con le condriti carbo- niose che raggiungono percentuali più elevate a causa della presenza di molecole organiche e minerali ricchi di carbonio. La crosta terrestre, domi- nata da ossigeno e silicio, contiene solo lo 0,02% di carbonio. Passando al contenuto di carbonio degli orga- nismi viventi, troviamo che gli esseri umani hanno il 18% di carbonio in massa, superato solo dal 65% di ossi- geno che include l’acqua che portia- mo dentro di noi (rendendo questa

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