l'Astrofilo gennaio-febbraio 2023

5 ASTRO PUBLISHING metodo di analisi chimica utilizzato per determinare la presenza del car- bonio potrebbe anche essere stato responsabile dell’aggiunta di cloro dal materiale perclorato di superficie prevalente su quelle molecole orga- niche, ma il carbonio è stato sicura- mente rilevato). Questa scoperta di Wildcat Ridge è, di per sé, il secondo importante annuncio di notizie da parte di Perseverance riguardante il rilevamento di sostanze organiche su Marte, il primo essendo stato ripor- tato in una conferenza dell’American Geophysical Union alla fine del 2021. Dopo aver riconsiderato gli esperi- menti, è sostenibile che anche i Vi- king Landers della NASA abbiano rilevato tracce di materiale organico sul terreno nel 1976. Se i rapporti da Marte fossero stati “nessuna molecola organica rilevabi- le da nessuna parte”, quella sarebbe stata la notizia più sorprendente, poiché allora gli scienziati avrebbero dovuto elaborare scenari capaci di spiegare perché un elemento come il carbonio non era presente su un pia- neta roccioso così grande e così vicino a un pianeta dove proprio il carbonio ha reso possibile l’evoluzione della vita e lo sviluppo degli scienziati che ora eseguono tali misurazioni! Le molecole organiche sono, sempli- cemente, molecole contenenti atomi di carbonio. Proprio come dire “so leggere” non fornisce, di per sé, mol- te informazioni su quali lingue puoi leggere, il descrittore “organico” ab- braccia il gigantesco spazio chimico delle molecole vitali per la vita, mo- lecole in grado di distruggere la vita sia lentamente (cancerogeni) o rapi- damente (TNT o RDX), molecole di la- boratorio sintetizzate senza alcuna connessione diretta con la vita e tutte le molecole contenenti carbo- nio nel mezzo. Fintanto che uno o più atomi di carbonio sono collegati ad altri atomi di carbonio o a qual- siasi altro atomo nella tavola perio- dica dai forti legami chimici indicati come legami covalenti, si qualificano come “organici”. Ciò include la sem- plice molecola di metano (contenen- te un atomo di carbonio e quattro atomi di idrogeno − CH 4 ), gli ammi- noacidi e gli acidi nucleici che costi- tuiscono le proteine e il DNA, gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) interstellari e le molecole contenenti carbonio di tutte le dimensioni inter- medie. La definizione di “molecola organica” è talmente ampia, secondo I l primo rilevamento definitivo di sostanze chimiche organiche marziane nel ma- teriale della superficie del pianeta rosso è venuto dall’analisi del rover Curiosity della NASA di polvere campionata da questo target di pietra fangosa, denomi- nato “Cumberland”. [NASA/JPL-Caltech/MSSS]