l'Astrofilo gennaio 2014

STELLE ASTROFILO l’ A destra, un confronto schematico fra le dimensioni del nostro sistema solare e quelle del ben più vasto sistema di Fomal- haut A. [NASA, ESA, and A. Feild (STScI)] Sotto, un’imma- gine in luce bian- ca presa dal tele- scopio spaziale Hubble del disco di Fomalhaut A. L’ellisse ricalca la regione più densa e meglio confi- nata del disco, all’interno della quale orbita il pianeta Fomal- haut-b. [NASA/ ESA/T. Currie, U. Toronto] cola frazione della vita delle stelle, da alcuni milioni a poche centinaia di milioni di anni, dopodiché nella maggior parte dei casi si dis- solvono completamente, spazzati via dall'or- bitare di eventuali pianeti piuttosto che dal vento stellare o da altri meccanismi. Consi- derando che le nane rosse hanno aspettative di vita che superano di molto l'età attuale dell'universo, trovarne una ancora circon- data dal suo materiale residuo a distanze re- lativamente brevi dalla Terra è un'impresa velleitaria, perché bisogna sperare di imbat- tersi in un esemplare giovanissimo. È stato quindi inizialmente del tutto sorprendente per Kennedy e colleghi scoprire che LP 876- 10 non solo è dotata di un disco ma che quel disco è pure più brillante di quanto si potesse prevedere per una nana rossa isolata. Ma al- lorché hanno saputo che la stella faceva parte del sistema di Fomalhaut A e B, per il 2011, quando ancora si credeva che Fomalhaut fosse una stella singola. Quelle osservazioni rien- travano nella campagna DEBRIS (Disc Emission via a Bias-free Reconnaissan- ce in the Infrared/Sub- millimetre), uno dei quat- tro progetti chiave della missione Herschel, aven- te lo scopo di caratteriz- zare i dischi di polveri at- torno a stelle di sequen- za principale, relativa- mente vicine al nostro pianeta. Fra le quasi 450 stelle puntate dagli stru- menti del telescopio in- frarosso c'erano anche una novantina di nane rosse, dalle quali tutto sommato non ci si aspet- tava molto, visto che il materiale residuo attor- no a quel tipo di stelle è il più difficile da scovare, a causa della bassissima temperatura che lo con- traddistingue, quando c'è. Per di più, i dischi re- stano visibili per una pic-

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