l'Astrofilo novembre-dicembre 2018

Direttore Responsabile Michele Ferrara Consulente Scientifico Prof. Enrico Maria Corsini Editore Astro Publishing di Pirlo L. Via Bonomelli, 106 - 25049 Iseo - BS email admin@astropublishing.com Distribuzione Gratuita a mezzo Internet Internet Service Provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 24036 Ponte San Pietro - BG Registrazione Tribunale di Brescia numero di registro 51 del 19/11/2008 Copyright I diritti di proprietà intellettuale di tutti i testi, le immagini e altri mate- riali contenuti nella rivista sono di proprietà dell’editore o sono inclusi con il permesso del relativo proprieta- rio. Non è consentita la riproduzione di nessuna parte della rivista, sotto nessuna forma, senza l’autorizzazione scritta dell’editore. L’editore si rende disponibile con gli aventi diritto per eventuale materiale non identificato. The publisher makes available itself with having rights for possible not characterized iconographic sources. Pubblicità - Advertising Astro Publishing di Pirlo L. Via Bonomelli, 106 - 25049 Iseo - BS email info@astropublishing.com ASTROFILO l’ Anno XI Numero 6 Novembre-Dicembre 2018 bimestrale di informazione scientifica e tecnica S O M M A R I O 4 18 20 22 32 Hayabusa2 al lavoro su Ryugu È in corso una missione spaziale che vede un gruppo di piccole sonde esplorare un asteroide primordiale, composto in gran parte di materiale rimasto inalterato forse per miliardi di anni. Uno degli obiettivi più importanti della missione è riportare sulla Terra campioni di quel materiale. Analizzati in laboratorio... L’Irlanda aderisce all’European Southern Observatory Gli astronomi irlandesi potranno accedere ai telescopi astronomici più avanzati al mondo, dopo la firma dell’accordo di adesione dell’Irlanda, siglato il 26 settembre 2018, a Dublino. La firma dell’accordo segue l’approvazione unanime dell’adesione dell’Irlanda da parte del Consiglio dell’ESO del 6 giugno 2018... Il mistero di Sacramento Peak In settembre, un famoso osservatorio astronomico situato sulle Sacramento Mountains, nel New Mexico, è stato teatro di una misteriosa operazione del Federal Bureau of Investigation. Per una decina di giorni, tutte le strutture dell’istituto scientifico e le residenze circostanti sono state evacuate. La segretezza... Superflares da giovani nane rosse mettono in pericolo i pianeti La parola “HAZMAT” descrive sostanze che rappresentano un rischio per l’ambiente o persino per la vita stessa. Immagina che il termine sia applicato a interi pianeti, dove i bagliori violenti della stella ospite possono rendere i mondi inabitabili influenzando le loro atmosfere. Il telescopio spaziale Hubble sta... Trovato il più grande proto-superammasso di galassie Un’equipe di astronomi, guidata da Olga Cucciati dell’INAF di Bologna, ha usato lo strumento VIMOS sul VLT (Very Large Telescope) dell’ESO per identificare un gigantesco proto-superammasso di galassie che si sta formando nell’universo primordiale, appena 2,3 miliardi di anni dopo il Big Bang. Questa struttura... Astronomi propongono nuovo metodo per rilevare i buchi neri Un buco nero di massa stellare è un oggetto compatto con una massa maggiore di 3 masse solari. È così denso e ha una così potente forza di attrazione che nemmeno la luce può sfuggirvi. Ecco perché non può essere osservato direttamente, ma solo tramite gli effetti che produce, in questo caso sulla sua... La prima esoluna attende una verifica Una delle nuove frontiere dell’astrobiologia è la ricerca di lune abitabili oltre il sistema solare. Già da alcuni anni sono attivi progetti che hanno come obiettivo l’identificazione di satelliti naturali in orbita attorno a pianeti giganti, che a loro volta orbitano nella zona abitabile di stelle non molto dissimili dal Sole. Finora... Un universo splendente Un’imprevista abbondanza di emissione Lyman-alfa nella regione del campo profondo di Hubble (Hubble Ultra Deep Field o HUDF) è stata scoperta da un’equipe internazionale di astronomi che utilizza lo stru- mento MUSE installato sul VLT (Very Large Telescope) dell’ESO. L’emissione scoperta copre quasi l’intero... La prima scienza a più alta frequenza di ALMA Un team di scienziati che utilizza le funzionalità a più alta frequenza dell’Atacama Large Millimeter/sub- millimeter Array (ALMA) ha scoperto getti di vapore acqueo caldo che scorrono via da una stella appena formata. I ricercatori hanno anche rilevato le “impronte digitali” di un sorprendente assortimento di... ALMA ha osservato un mostro nell’universo primordiale Gli astronomi hanno ottenuto la più dettagliata mappa anatomica di una galassia mostruosa distante 12,4 miliardi di anni luce. Usando l’Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA), il team ha ri- velato che le nubi molecolari nella galassia sono altamente instabili, il che porta alla formazione stellare... 34 36 38 48 50

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