l'Astrofilo settembre-ottobre 2025
6 SETTEMBRE-OTTOBRE 2025 solare più efficiente ed efficace mai co- struita. Rubin scat- terà circa un migliaio di immagini del cie- lo dell’emisfero au- strale ogni notte, consentendogli di coprire l’intero cielo meridionale visibile ogni tre o quattro notti. In questo mo- do, scoprirà milioni di asteroidi, comete e oggetti interstellari invisibili. Rubin rappresenterà una svolta per la di- fesa planetaria, indi- viduando molti più asteroidi che mai, identificandone al- cuni che potrebbero colpire la Terra o la Luna. La quantità di dati raccolti dall’os- servatorio Rubin nel suo solo primo anno sarà maggiore di quella raccolta da tutti gli altri os- servatori ottici messi insieme. Questa preziosa messe di dati aiu- terà gli scienziati a fare innumere- voli scoperte sull’universo e costi- tuirà una risorsa incomparabile per l’esplorazione scientifica nei decen- ni a venire. L’osservatorio Rubin è un pro- gramma congiunto di NSF NOIRLab e SLAC National Accelerator Labo- ratory del DOE, che lo gestiranno in modo cooperativo. NOIRLab è ge- stito dall’Associazione delle Univer- sità per la Ricerca in Astronomia (AURA). “La presentazione delle prime im- magini dell’osservatorio Rubin se- gna l’inizio di una nuova era nel- l’astrofisica” , afferma Patrick McCar- thy, Direttore di NSF NOIRLab. “Ci congratuliamo con il team dell’os- servatorio Rubin per questo gran- de risultato e attendiamo con ansia U na foto a lunga esposizione mostra l’interno dell’osservatorio Vera C. Rubin di notte, durante la campagna di osservazione First Look. [Rubin-Obs/NOIR- Lab/SLAC/NSF/DOE/AURA/P. Horálek (Institute of Physics in Opava)] giunto Harriet Kung, direttrice ad in- terim dell’Office of Science del DOE. “Rubin riflette ciò che è possibile fare quando il governo federale so- stiene ingegneri e scienziati di livello mondiale con gli strumenti per con- durre il settore. Questa struttura guiderà la scoperta, ispirerà i futu- ri innovatori e libererà l’eccellenza americana attraverso la leadership scientifica.” Frutto di oltre due decenni di lavoro, l’osservatorio Rubin è arroccato sulla cima del Cerro Pachón in Cile, dove l’aria secca e i cieli bui offrono uno dei migliori siti di osservazione al mondo. L’innovativo telescopio di 8,4 metri di Rubin è dotato della più grande fotocamera digitale mai co- struita, che alimenta un potente si- stema di elaborazione dati. Verso la fine del 2025, Rubin inizierà la sua missione principale, la Legacy Survey of Space and Time, in cui esplorerà incessantemente il cielo ogni notte per 10 anni per catturare con preci- sione ogni cambiamento visibile. Il risultato sarà una registrazione time-lapse ultra-ampia e ad altissima definizione dell’universo. Darà vita al cielo con un tesoro di miliardi di scoperte scientifiche. Le immagini ri- veleranno asteroidi e comete, stelle pulsanti, esplosioni di supernova, galassie lontane e forse fenomeni cosmici mai visti prima. L’osservatorio Rubin prende il nome dalla pionieristica astronoma statu- nitense Vera C. Rubin, che trovò pro- ve conclusive dell’esistenza di enor- mi quantità di materia invisibile no- ta come materia oscura. Compren- dere la natura della materia oscura, dell’energia oscura e di altri misteri cosmici su larga scala è un obiettivo centrale della missione dell’osserva- torio Rubin. L’energia oscura è ciò che gli scien- ziati identificano come forza miste- riosa e colossale che sembra causare l’allontanamento delle galassie nel- l’universo a un ritmo accelerato. Sebbene la materia oscura e l’ener- gia oscura costituiscano insieme il 95% dell’universo, le loro proprietà rimangono sconosciute. L’osservatorio Rubin sarà anche la macchina per la scoperta del sistema ASTROFILO l’
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=