l'Astrofilo settembre-ottobre 2025

SETTEMBRE-OTTOBRE 2025 pongono limiti più stringenti al com- portamento delle particelle di mate- ria oscura. Gli strani nuovi adden- samenti e la linea di massa allungata identificati dal team potrebbero in- dicare che il Bullet Cluster sia stato prodotto da più di una collisione di ammassi di galassie miliardi di anni fa. L’ammasso più grande, che ora si trova a sinistra, potrebbe aver subi- to una collisione minore prima di scontrarsi con l’ammasso di galassie ora a destra. Lo stesso ammasso più grande po- trebbe anche aver subito una vio- lenta interazione successiva, causan- do un’ulteriore scossa al suo conte- nuto. “Uno scenario più complicato porterebbe a un’enorme elongazio- ne asimmetrica come quella che ve- diamo a sinistra ”, ha concluso Jee. sere un tracciante affidabile della materia oscura, anche in un am- biente altamente dinamico come il Bullet Cluster” , ha affermato Cha. Se queste stelle non sono legate a galassie, ma alla materia oscura del- l’ammasso, potrebbe diventare più facile definire dettagli più specifici sulla materia invisibile. Nel complesso, le nuove misurazioni dei ricercatori affinano significativa- mente ciò che sappiamo sulla distri- buzione della massa nel Bullet Cluster. L’ammasso di galassie a sini- stra presenta un’area di massa asim- metrica e allungata lungo il bordo sinistro della regione blu, caratteri- stica che indica precedenti fusioni in quell’ammasso. La materia oscura non emette, riflette o assorbe luce, e i risultati del team indicano che non mostra segni di autointerazio- ne significativa. Se la materia oscura interagisse effettivamente con sé stessa nelle osservazioni di Webb, il team osserverebbe una discrepanza tra le galassie e la rispettiva materia oscura. “Quando gli ammassi di ga- lassie si sono scontrati, il loro gas è stato trascinato via e lasciato indie- tro, cosa che i raggi X confermano” , ha affermato Finner. Le osservazioni di Webb mostrano che la materia oscura si allinea ancora con le galas- sie, e non è stata trascinata via. Sebbene precedenti misurazioni con altri telescopi abbiano identificato anche massa invisibile oltre alla mas- sa delle galassie, era ancora possi- bile che la materia oscura potesse interagire con sé stessa in una certa misura. Queste nuove osservazioni ASTROFILO l’ !