l'Astrofilo settembre-ottobre 2016

5 SETTEMBRE-OTTOBRE 2016 CRONACHE SPAZIALI erano convincenti. Da allora abbiamo lavorato duramente per ottenere al- tre osservazioni da terra, con l'aiuto dell'ESO e di altre istituzioni. La re- cente campagna ‘Pale Red Dot’ ha ri- chiesto due anni di pianficazione” . I dati del Pallido Punto Rosso, combi- nati con osservazioni precedenti ot- tenute da numerosi strumenti, sia da- gli Osservatori dell'ESO che altrove, indicavano con chiarezza un risultato veramente entusiasmante. Dappri- ma Proxima Centauri si avvicina alla Terra, con una velocità di circa 5 chi- lometri all'ora (un normale "passo d'uomo") e successivamente si allon- tana, sempre alla stessa velocità. Questo alternarsi regolare delle velo- cità radiali si ripete con un periodo di 11,2 giorni. Analisi dettagliate degli spostamenti Doppler risultanti mo- strano la presenza un pianeta di massa pari ad almeno 1,3 volte quel- la della Terra, in orbita a circa 7 milio- ni di chilometri da Proxima Centauri, circa il 5% della distanza Terra-Sole. a Proxima Centauri Q uesta rappresentazione artistica mostra una veduta della superficie del pianeta Proxima b, in orbita intor- no alla nana rossa Proxima Centauri, la stella più vicina al sistema solare. La stella doppia Alfa Centauri AB appare nell'immagine in alto a destra rispetto a Proxima. Proxima b è poco più mas- siccia della Terra e si trova all'interno della zona abitabile di Proxima Cen- tauri, la zona in cui le temperature per- mettono all'acqua eventualmente presente sul pianeta di rimanere allo stato liquido. [ESO/M. Kornmesser] ASTROFILO l’

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