l'Astrofilo luglio-agosto 2025

49 ASTRO PUBLISHING tano. Occasionalmente cade sotto forma di pioggia fredda e oleosa su una superficie solida dove il ghiaccio d’acqua è duro come la roccia. “Ti- tano è l’unico altro luogo del nostro sistema solare ad avere un clima si- mile a quello della Terra, nel senso che presenta nuvole e precipitazioni sulla superficie” , ha spiegato l’au- tore principale Conor Nixon, del Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, nel Maryland. Il team ha osservato Titano nel no- vembre 2022 e nel luglio 2023 utiliz- zando sia Webb sia uno dei telescopi gemelli terrestri Keck. Queste osser- vazioni non solo hanno mostrato nubi alle medie e alte latitudini set- tentrionali su Titano (l’emisfero in cui è attualmente estate) ma hanno anche mostrato che queste nubi ap- parentemente si innalzavano verso altitudini più elevate nel tempo. Mentre studi precedenti avevano os- servato la convezione delle nubi alle latitudini meridionali, questa è la prima volta che si osservano prove di tale convezione a nord. Ciò è si- gnificativo perché la maggior parte dei laghi e dei mari di Titano si trova nell’emisfero settentrionale e l’eva- porazione dai laghi è una delle prin- cipali potenziali fonti di metano. La loro superficie totale è simile a quel- la dei Grandi Laghi del Nord Ame- rica. Sulla Terra, lo strato più bas- so dell’atmosfera, o troposfera, si estende fino a un’altitudine di circa 12 chilometri. Tuttavia, su Titano, la cui minore gravità permette agli strati atmosferici di espandersi, la troposfera si estende fino a circa 45 chilometri. Q ueste immagini di Titano sono state prese da Webb l’11 luglio 2023 (riga superiore) e dal telescopio Keck il 14 luglio 2023 (riga inferiore). Mostrano nubi di metano (indicate dalle frecce bianche) che appaiono a diverse altitudini nell’emisfero settentrionale di Titano. Sul lato sinistro sono presenti immagini a colori rappresentative di entrambi i telescopi. Nell’immagine Webb la luce a 1,4 micron è colorata in blu, 1,5 micron è verde e 2,0 micron è rossa (filtri F140M, F150W e F200W, rispettivamente). Nell’immagine Keck la luce a 2,13 mi- cron è colorata in blu, 2,12 micron è verde e 2,06 micron è rossa. Nella colonna centrale sono presenti immagini a lunghezza d’onda singola prese da Webb e Keck a 2,12 micron. Questa lunghezza d’onda è sensibile alle emissioni prove- nienti dalla bassa troposfera di Titano. Le immagini più a destra mostrano un’emissione a 1,64 micron (Webb) e 2,17 micron (Keck), che favorisce le altitu- dini più elevate, nell’alta troposfera e nella stratosfera (uno strato atmosferico sopra la troposfera) di Titano. Ciò dimostra che le nubi sono visibili a quote più elevate il 14 luglio rispetto alla mattina dell’11 luglio, a indicare un movimento ascendente. [NASA, ESA, CSA, STScI, Keck Observatory]

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