l'Astrofilo luglio-agosto 2019

Direttore Responsabile Michele Ferrara Consulente Scientifico Prof. Enrico Maria Corsini Editore Astro Publishing di Pirlo L. Via Bonomelli, 106 - 25049 Iseo - BS email admin@astropublishing.com Distribuzione Gratuita a mezzo Internet Internet Service Provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 24036 Ponte San Pietro - BG Registrazione Tribunale di Brescia numero di registro 51 del 19/11/2008 Copyright I diritti di proprietà intellettuale di tutti i testi, le immagini e altri mate- riali contenuti nella rivista sono di proprietà dell’editore o sono inclusi con il permesso del relativo proprieta- rio. Non è consentita la riproduzione di nessuna parte della rivista, sotto nessuna forma, senza l’autorizzazione scritta dell’editore. L’editore si rende disponibile con gli aventi diritto per eventuale materiale non identificato. The publisher makes available itself with having rights for possible not characterized iconographic sources. Pubblicità - Advertising Astro Publishing di Pirlo L. Via Bonomelli, 106 - 25049 Iseo - BS email info@astropublishing.com ASTROFILO l’ Anno XII Numero 4 Luglio-Agosto 2019 bimestrale di informazione scientifica e tecnica S O M M A R I O 4 30 32 36 40 50 anni fa camminavamo sulla Luna (Seconda Parte) Riprendiamo e completiamo il nostro contributo alle celebrazioni del cinquantesimo anniversario della conquista della Luna, iniziato sul numero di maggio-giugno. L’obiettivo rimane quello di evidenziare i motivi per cui sono stati scelti determinati luoghi di atterraggio per i sei sbarchi umani e l’importanza... Frammento planetario metallico sopravvive alla distruzione di una stella Un frammento di un pianeta sopravvissuto alla morte della sua stella è stato scoperto in un disco di detriti formato da pianeti distrutti che la stella alla fine consuma. La scoperta è stata fatta da un gruppo di astro- nomi guidati dalla University of Warwick e ha coinvolto ricercatori della IAC e della ULL. Il frammento... Hubble cattura un raro asteroide attivo Grazie a un’imponente collaborazione che ha riunito dati provenienti da telescopi al suolo, surveys all-sky e telescopi orbitanti (incluso il telescopio spaziale Hubble) è stato osservato un raro asteroide “autodistrug- gente” chiamato 6478 Gault. Immagini nitide di Hubble hanno fornito ai ricercatori nuove informazioni... Localizzare Gaia per una migliore mappa della Via Lattea Gaia, gestita dall’Agenzia spaziale europea (ESA), esamina il cielo dall’orbita terrestre per creare la più grande e precisa mappa tridimensionale della nostra galassia. Un anno fa, la missione Gaia ha rilasciato il secondo catalogo di dati, tanto atteso, che includeva misure di alta precisione (posizioni, distanza e... Un sistema di ammassi globulari nel disco di una galassia Gli ammassi globulari sono gruppi di 100000-1000000 di stelle, le cui componenti hanno all’incirca la stessa età e una composizione chimica simile. Sono oggetti molto vecchi, formati circa 11,5 miliardi di anni fa, ovvero 2,3 miliardi di anni dopo il Big Bang. Questi ammassi si trovano normalmente in grandi... Emissioni radio da particelle di polvere in MACS0416_Y1 I ricercatori hanno rilevato un segnale radio da abbondante polvere interstellare in MACS0416_Y1, una galassia distante 13,2 miliardi di anni luce nella costellazione di Eridano. I modelli standard non possono spiegare questa polvere in una galassia così giovane, costringendoci a ripensare la storia della... HiPERCAM rivela nuovi dettagli sulle stelle più vecchie della Via Lattea Un team internazionale, guidato da un ricercatore della Universitat Politècnica de Catalunya − Barcelona- Tech (UPC) e dell’Istituto di studi spaziali della Catalogna (IEEC), ha misurato per la prima volta i parametri stellari di un tipo molto vecchio di stelle galattiche noto come “subnane fredde”. Sono stelle come il... Hubble assembla un’ampia veduta dell’universo distante Gli astronomi hanno messo assieme il più grande e completo “libro di storia” delle galassie in un’unica immagine, utilizzando 16 anni di osservazioni dall’Hubble Space Telescope. Il mosaico del cielo profondo, creato a partire da quasi 7500 singole esposizioni, fornisce un ampio ritratto dell’universo distante... GRAVITY apre nuovi orizzonti nell’imaging di esopianeti Lo strumento GRAVITY, installato sul VLTI (Very Large Telescope Interferometer) dell’ESO, ha effettuato la prima osservazione diretta di un esopianeta mediante interferometria ottica. Questo metodo ha rivelato una complessa esoatmosfera con nubi contenenti ferro e silicati che turbinano in una tempesta di... L’anomalia nei calcoli della costante di Hubble non è casuale Gli astronomi che usano il telescopio spaziale Hubble affermano di aver superato una soglia importante nel rivelare una discrepanza tra le due tecniche chiave per misurare il tasso di espansione dell’universo. Il recente studio rafforza il fatto che potrebbero essere necessarie nuove teorie per spiegare le forze... 44 46 48 50 54

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