l'Astrofilo luglio-agosto 2016

ARCHEOASTRONOMIA ASTROFILO l’ 21 N ella prima metà di maggio ha iniziato a circolare su Internet una notizia piuttosto sorprendente, secondo la quale un ragazzino aveva scoperto dalla sua cameretta una nuova città Maya, asso- ciando la forma delle costellazioni alla di- stribuzione geografica degli insediamenti urbani di quella civiltà. Vogliamo qui esami- nare quel fatto, perché offre lo spunto per LUGLIO-AGOSTO 2016 una scoperta dimostrare (se mai ce ne fosse bisogno) come qualunque scoperta della scienza non possa prescindere dal passare attraverso le fasi essenziali del cosiddetto “metodo scien- tifico”, che prevede osservazione, ipotesi, verifica, teoria, riproducibilità. Il protagonista della vicenda è il quindi- cenne William Gadoury, residente a Saint- Jean-de-Matha, nel Québec. Appassionato E l Castillo di Chichén Itzá è la più famosa fra le piramidi Maya. Le 4 scalinate di 91 gradini aggiun- te alla piatta- forma sommitale danno un totale di 365 gradini.

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