l'Astrofilo aprile 2013

25 ASTRONAUTICA APRILE 2013 ASTROFILO l’ Q uesta fantasiosa distruzione di un satellite, causata dallo scontro con un detrito di spazzatura spaziale, dà un’idea di quanti frammenti possano generarsi in un evento del genere. Ciascuno di quei frammenti diventa a sua volta un pericoloso proiettile in grado di danneggiare altri satelliti e di mettere a repentaglio la vita degli astronauti. [European Space Agency] T utti sanno che attorno alla Terra ruo- tano migliaia di satelliti artificiali, più o meno utili alle attività umane. A quelli vanno aggiunte molte migliaia di altri oggetti, decisamente inutili, anzi dannosi, che si ritrovano ad orbitare a varie altezze, quasi sempre fuori controllo. Si tratta di ma- teriale a perdere di missioni spaziali (come ad esempio stadi di razzi vettori), di satelliti spenti perché giunti a fine missione, di de- triti e rifiuti di varia provenienza. Tutto il materiale inutile che ci gira attorno prende il nome di “spazzatura spaziale” e per il solo fatto di esistere rappresenta una seria mi- naccia per tutti i satelliti funzionanti, non- ché per le attività astronautiche che vedono la partecipazione di esseri umani, stazione spaziale internazionale in primis.