l'Astrofilo maggio-giugno 2025

41 MAGGIO-GIUGNO 2025 ASTRO PUBLISHING 0136 era sta- to ampiamente studiato utilizzan- do osservatori terre- stri e i telescopi spaziali Hubble e Spitzer della NASA. “Sapevamo già che variava in lu- minosità ed eravamo certi che ci fos- sero strati di nubi irregolari che ruotavano dentro e fuori dalla vista e che evolvevano nel tempo” , ha spiegato Allison McCarthy, dotto- randa alla Boston University e autrice principale di uno studio pubblicato su The Astrophysical Journal Letters . “Pensavamo anche che potessero es- serci variazioni di temperatura, rea- zioni chimiche e forse alcuni effetti dell’attività aurorale che influenza- vano la luminosità, ma non ne era- vamo sicuri.” Per capirlo, il team aveva bisogno della capacità di Webb di misurare cambiamenti molto precisi nella lu- minosità su un’ampia gamma di lun- ghezze d’onda. Utilizzando NIRSpec (Near-Infrared Spectrograph), Webb ha catturato migliaia di spettri da 0,6 a 5,3 micron, uno ogni 1,8 secondi per più di tre ore mentre l’oggetto compiva una rotazione completa. Questa attività è stata immediata- mente seguita da un’osservazione con MIRI (Mid-Infrared Instrument), che ha raccolto centinaia di misura- zioni spettroscopiche di luce da 5 a 14 micron, una ogni 19,2 secondi, su un’altra rotazione. Il risultato è stato centinaia di curve di luce dettagliate, ciascuna delle quali mostrava il cam- biamento di luminosità di una lun- ghezza d’onda (colore) molto preci- sa, mentre diversi lati dell’oggetto ruotavano alla vista. “Vedere l’intero spettro di questo oggetto cambiare nel corso di minuti è stato incredi- bile” , ha affermato la ricercatrice principale Johanna Vos, del Trinity College di Dublino. “Finora avevamo solo una piccola fetta dello spettro del vicino infrarosso da Hubble e al- cune misurazioni della luminosità da Spitzer.” Il team ha notato quasi im- mediatamente che c’erano diverse forme distinte di curve di luce. In qualsiasi momento, alcune lun- ghezze d’onda diventavano più lu- minose, mentre altre diventavano più deboli o non cambiavano molto. Diversi fattori devono influenzare le variazioni di luminosità. “Immagi- nate di guardare la Terra da molto lontano. Se guardaste ogni colore se- paratamente, vedreste diversi schemi che vi direbbero qualcosa sulla sua ASTROFILO l’

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