l'Astrofilo gennaio-febbraio 2026

9 ASTRO PUBLISHING GENNAIO-FEBBRAIO 2026 G li astronomi hanno scoperto un’intensa “crescita” in un pia- neta vagabondo, ovvero un pianeta che non orbita attorno a una stella. Le osservazioni con il Very Large Telescope (VLT) dell’ESO rivelano che questo pianeta fluttuante sta divorando gas e polvere dai suoi dintorni a un ritmo di sei miliardi di ton- nellate al secondo, il più veloce mai osservato per un pianeta di qualsiasi tipo. Questo video riassume la scoperta. [ESO] di massa planetaria” , afferma Almendros-Abad. La scoperta, pubblicata su The Astrophysical Journal Letters , è stata effettuata con lo spettrografo X- shooter installato sul VLT dell’ESO, situato nel de- serto di Atacama, in Cile. Il team ha utilizzato anche i dati del telescopio spaziale Webb, gestito dalle agenzie spaziali statunitense, europea e canadese, e i dati d’archivio dello spettrografo SINFONI instal- lato sul VLT dell’ESO. “L’origine dei pianeti vaga- bondi rimane una questione aperta: sono oggetti di massa minima formatisi come le stelle o pianeti giganti espulsi dai loro sistemi di origine?” , si chiede il coautore Aleks Scholz, astronomo presso l’Università di Saint Andrews, Regno Unito. I risul- tati indicano che almeno alcuni pianeti vagabondi potrebbero condividere un tale percorso di forma- zione con le stelle, poiché simili esplosioni di accre- scimento sono state osservate in precedenza in stelle giovani. Come spiega la coautrice Belinda Da- mian, anche lei astronoma presso l’Università di Saint Andrews: “Questa scoperta confonde il con- fine tra stelle e pianeti e ci offre un’anteprima dei primi periodi di formazione dei pianeti vaga- ASTROFILO l’ https://www.eso.org/public/unitedkingdom/videos/eso2516a/