l'Astrofilo gennaio-febbraio 2026

12 ASTRO PUBLISHING emissione luminosa. Si tratta del- l’oggetto oscuro di massa più picco- la mai rilevato a distanza cosmolo- gica utilizzando solo la sua influ- enza gravitazionale, segnando così una pietra miliare nella ricerca per svelare la natura della materia oscu- ra. La scoperta sfrutta una tecnica nota come interferometria a base molto lunga (VLBI) per creare un te- lescopio globale di dimensioni terre- stri che cattura immagini estrema- ASTROFILO l’ GENNAIO-FEBBRAIO 2026 U n team internazionale di ricer- catori, utilizzando una rete mondiale di radiotelescopi, tra cui il National Radio Astronomy Observatory (NSF NRAO), il Very Long Baseline Array (NSF VLBA) e il Green Bank Telescope (NSF GBT) della National Science Foundation statunitense, ha rilevato un enigma- tico oggetto oscuro con una massa circa un milione di volte quella del nostro Sole, senza osservare alcuna L’oggetto oscuro di massa più piccola nell’universo distante by NRAO L ’oggetto di materia oscura visto dall’enorme tele- scopio del team. [NSF/AUI/NSF NRAO/B. Saxton] mente nitide di fenomeni cosmici. Il team ha osservato un sistema di ga- lassie distante, JVAS B1938+666, in cui la luce di una galassia sullo sfon- do viene intensificata gravitazional- mente da una galassia in primo piano, producendo splendidi archi e immagini multiple. “Abbiamo im- mediatamente notato una deforma- zione rivelatrice nell’arco gravita- zionale” , ha affermato il professor John McKean, autore principale del-

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